Diverse voci fanno dolci note.
Due voci a confronto per indagare la relazione fra la Commedia e i generi e le forme musicali diffusi al tempo di Dante. La musica è parte integrante del poema, configurandosi in forme diverse nelle tre cantiche.
Da qui parte l’analisi della prof.ssa Giovanna Scuderi, docente del Liceo Classico “G.C. Tacito”, volta a rintracciare e ad interpretare,alla luce degli studi più recenti sull’argomento, passi testuali del poema che testimoniano il rapporto dialettico fra i due momenti, quello let terario e quello musicale, sullo sfondo della storia e della geografia dell’esistenza dell’autore.
Il percorso musicale, curato dalla dott.ssa Sara Maria Fantini, si snoda lungo una linea tematica che mira ad inquadrare i generi sicuramente conosciuti da Dante.
La ricerca prende le mosse dai Laudari per poi approdare alla ballata monodica, la forma maggiormente eseguita nella realtà comunale fiorentina. Seguendo i versi della Commedia, nonché il percorso di Dante esule, l’indagine ricostruttiva si conclude con alcuni cenni alla forte influenza della poesia dantesca nella madrigalistica della prima metà del Trecento.